ESCLUSIVA - Ag. Di Gregorio: “La promozione col Monza come un film. Lo volevano Empoli e Sassuolo. Con l’Inter un arrivederci...”

04.06.2022 17:32 di  Nicolò Schira   vedi letture
ESCLUSIVA - Ag. Di Gregorio: “La promozione col Monza come un film. Lo volevano Empoli e Sassuolo. Con l’Inter un arrivederci...”

Michele Di Gregorio sarà uno dei talenti emergenti della prossima Serie A. Il portiere di Corsico ha trascinato il Monza nella massima serie con le sue parate. In cinque anni è passato dalla Primavera alla Serie C per poi imporsi in B e adesso arrivare nell’Olimpo del grande calcio. Al suo fianco in questa scalata un’altro giovane come il suo agente Carlo Alberto Belloni, un amico nonchè un prezioso punto di riferimento oltre un procuratore per il classe 1997, che si è raccontato in esclusiva ai microfoni di NicoloSchira.com.

Domenica a Pisa Di Gregorio ha conquistato la A. Una bella soddisfazione soprattuto per lei che qualche anno fa aveva dichiarato che Michele sarebbe diventato un portiere importante...

“(Sorride, ndr). Non ho mai avuto dubbi su di lui. È stato il primo giocatore che ho preso nella mia agenzia 10 anni fa, quando ho iniziato a fare l’agente. Mi bastò vederlo un pomeriggio per capire tutte le sue potenzialità”.

Com’era quel giovane Di Gregorio?

“Allora Michele aveva solo 14 anni, era un  ragazzino che si lanciava e tuffava su ogni pallone come se fosse la parata della vita. Quel fuoco che lo animava mi colpì molto e da subito...”.

Dieci anni dopo arrivate insieme in A...

“Mi piace molto il fatto che abbia usato il plurale. Sono orgoglioso di aver accompagnato Michele passo dopo passo in questa sua ascesa. Dieci anni dal nostro primo incontro abbiamo conquistato la promozione in A. Le dico una cosa: sarebbe stato più facile e magari veloce arrivare in A senza vincere sul campo, ma il fatto che Michele si sia preso e conquistato la promozione sul campo ha tutto un’altro sapore...”. 

E adesso viene il bello...

“Assolutamente si. Di Gregorio può fare molto bene e crescere tanto anche in A. Lui e il Monza vogliono arrivare in alto insieme”. 

I brianzoli l’hanno riscatto per 4 milioni dall’Inter.

“Con la promozione è scattato l’obbligo e probabilmente il club rinnoverà a Michele anche il contratto che attualmente scade nel 2025”. 

Quello all’Inter è stato un addio o in arrivederci?

“Con l’Inter ci siamo detti arrivederci. Lo stimano molto e chissà che tra qualche anno le strade non possano ritrovarsi...”.

In questi anni il percorso del suo assistito è stato in continua crescita...

“Michele ha già fatto cinque stagioni al top nei professionisti, prima in C e poi in B tra Renate, Novara, Pordenone e gli ultimi due anni di Monza. Il segreto di questa scalata? Facile, abbiamo sempre il percorso migliore mettendo al primo posto la possibilità di giocare rispetto a categoria, soldi o blasone del club: per quello da capitano dell’Inter Primavera che aveva vinto campionato con giocatori come Dimarco e Bonazzoli siamo andati a Renate in C...”.

Un percorso che si è rivelato azzeccato.

“Domenica grazie a Michele e al Monza ho vissuto l’emozione più grande della mia vita professionale. Una storia degna di un film”.

Berlusconi e Galliani ha sempre creduto in Di Gregorio spendendo attestati di stima importanti in questi anni.

“Lavorare con Berlusconi e Galliani è un privilegio sia per me sia per Michele. Stiamo parlando di due persone che hanno scritto la storia del calcio. Due vincenti nati. Le racconto una cosa...”.

Prego.

“Fin dall’arrivo al Monza il presidente Berlusconi e il dottor Galliani ci hanno sempre detto ‘Andiamo in Serie A’. Loro ne erano certi e convinti e hanno mentalizzato tutto l’ambiente nell’obiettivo...”.

È vero che si erano già fatti avanti due club di A nel caso in cui non fosse saliti col Monza? 

“C’era l’Empoli che lo seguiva con grande attenzione, posso confermarlo. Anche da Sassuolo ci erano arrivati voci di interesse, ma fare la A col Monza per Michele sarà la ciliegina sulla torta”.

© 2024 Nicolò Schira

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